L’ortodonzia previene, rimuove o migliora tali anomalie, allo scopo di ottenere una buona funzione masticatoria, abbinata all’estetica del sorriso e di tutto il viso, agendo anche sul profilo faciale. Oggi l’ortodonzia non può più avere come obiettivo il mero allineamento dentale, ma la diagnosi e il piano di trattamento devono tenere conto della crescita delle ossa mascellari e dell’estetica.
Il sorriso non è astratto rispetto al viso, ma ne è una componente fondamentale: è una finestra di luce che labbra, mento e naso non devono oscurare, ma esaltare! A tale scopo è indispensabile riconoscere nel professionista che ci si trova davanti un ortodontista moderno: come? Non è difficile, basta prestare attenzione.
L’ortodontista moderno difficilmente vi fornirà, in occasione della prima visita, diagnosi e piano di trattamento completi e, magari, all’appuntamento successivo vi monterà già un apparecchiatura. In verità, per elaborare una diagnosi e un piano di trattamento corretti e completi, l’ortodontista ha bisogno di raccogliere numerose informazioni. È, infatti, attraverso lo studio di radiografie specifiche(cefalometrie), di foto del viso e dei denti(studio dell’estetica con l’analisi dalla TVL), dei modelli in gesso delle arcate dentarie montate su articolatore(strumento che simula i movimenti della mandibola) e, non ultimo, ascoltando quali siano le aspettative del paziente, che si può formulare una diagnosi completa(le problematiche da tutti i punti di vista: dentale, scheletrico, estetico) e un piano di trattamento corretto che ha come obiettivo un profilo esteticamente armonico, con le ossa mascellari in buona relazione tra loro e un incastro dentale di I classe molare e canina abinato a una posizione fisiologica dell’ATM.
Tutto questo richiede una complessa fase di studio da parte di noi specialisti e almeno un ulteriore appuntamento con il paziente per illustrare la nostra idea di cura mostrando anche una simulazione del lavoro finito ed evidenziando eventuali vantaggi o limiti. Perché non tutto può l’ortodonzia! Ci sono, infatti, discrepanze a volte talmente gravi che, anche se intercettate per tempo, possono richiedere l’intervento della chirurgia per la risoluzione.
È per questo che oggi più che mai non si può proporre un’ortodonzia “allarga e spera”, ma grazie ai potenti mezzi diagnostici a disposizione di può sapere dove si può arrivare con predicibilità, prima di iniziare il trattamento!
Al paziente resta solo da scegliere bene uno specialista bravo e preparato, che non gli proponga solo un apparecchio, ma un piano di trattamento completo dall’inizio alla fine, dove sia contemplata ogni fase terapeutica. Perché un bravo architetto non è solo colui che ha delle matite in mano, ma colui che ha delle buone idee su come usarle, e ve lo dimostra con un progetto prima di iniziare a costruire!
Presso lo studio SunnyDent, questa fase progettuale, alla quale dedichiamo tempo e impegno, è inclusa nel preventivo di costo della terapia ortodontica.
Presso lo studio SunnyDent, grazie all’impronta prettamente pediatrica, attraverso della visite di controllo periodiche già a partire dai 5 anni di età, possiamo intercettare delle discrepanze nella crescita e nello sviluppo delle ossa mascellari, che possono essere risolte con terapie semplici, veloci e indolori. Evitiamo così di trovarci con problematiche aggravate che richiedono terapie più complesse, a volte anche chirurgiche.
Grazie alla possibilità di lavorare su una dentatura che si appresta ad essere definitiva e su un’ossatura accrescimento e, quindi, modulabile, il trattamento del paziente in età di sviluppo è il più efficace ed efficiente, perché in tempi ragionevolmente rapidi affrontiamo e risolviamo disallineamenti dentali e scheletrici con il massimo controllo dell’estetica.
In aumento i pazienti adulti che chiedono un trattamento ortodontico: il ventenne che vuole risolvere un affollamento che non ha voluto o potuto affrontare da ragazzino; la mamma di paziente ortodontico che sogna anche per lei un sorriso bello come quello della figlia, incoraggiata dalla assoluta assenza di sofferenza durante la terapia; la ragazza universitaria che si paga gli studi lavorando come modella o ragazza immagine e che vede in un bel sorriso un investimento per il futuro… In questi pazienti otteniamo dei successi indiscutibili, non solo a livello ortodontico dove è prevedibile, ma anche a livello psicologico. Perché questi pazienti, coscienti o no, vivono il loro sorriso come un punto debole della loro interazione con il prossimo, contribuendo alla loro insicurezza e timidezza. È così che, già dopo 2-3 mesi dall’inizio del trattamento, nei nostri pazienti crescono sicurezza, forza e decisione, portando il paziente stesso a stabilire una relazione affettiva, ad aumentare la propria produttività lavorativa o a trovare lavoro!
La parodontite è una patologia infettiva e infiammatoria che distrugge l’osso che sostiene le radici dei denti, i quali, trovandosi con meno supporto, sono più deboli di fronte alle forze masticatorie e a quelle della lingua. La dentatura può, ad esempio, sventagliarsi verso l’esterno, comparendo degli spazi tra un dente e l’altro, fino ad acquisire una certa mobilità. Questa condizione, oltre a una grave disfunzione masticatoria, ha anche una pesante componente estetica negativa. L’ ortodonzia può essere utile a ripristinare un corretto posizionamento dentale, dopo che ovviamente siano stati rimossi sia infezione che infiammazione e il paziente ha recepito le istruzioni di igiene orale fornite, oltre che essere inserito in un programma terapeutico di igiene professonale periodico. Il successo di SunnyDent è dato, quindi, da un forte lavoro di squadra dove il paziente è il giocatore fondamentale!
Le riabilitazioni proteiche permettono di ripristinare i denti che sono andati perduti per carie o malattia parodontale. Tuttavia avviene spesso che lo spazio precedentemente occupato da un dente perso da tempo abbia favorito lo spostamento dei denti vicini alterando gravemente la funzione masticatoria. L’ortodonzia risolve il problema prima della riabilitazione protesica per un successo assicurato!
Oggi le richieste di trattamenti ortodontici arrivano sempre più da pazienti adulti che con la loro immagine ci lavorano e ci vivono all’interno di una società sempre più esigente in tema di bellezza e benessere. E non sono solo modelle e attori, ma anche impiegati, addetti alle vendite, receptionist, avvocati, giudici, manager, imprenditori che fanno della loro immagine un punto di sicurezza e forza per il loro lavoro. Sono persone inoltre che si trovano spesso a fare un pranzo di lavoro o a prendere un aperitivo con un cliente! Questa tipologia di paziente è molto sensibile al tema dell’estetica, ma ci tiene anche durante il trattamento e non solo alla fine. Perciò l’apparecchiatura che lo accompagna verso il risultato estetico sperato deve essere invisibile, non estetica: un apparecchio estetico significa che si vede ma è reso più gradevole; invisibile significa che non si vede! Ma anche tra le invisibili ci sono quelle che si possono vedere magari quando meno te lo aspetti e nel momento in cui non ci pensi… Qui trova la sua chiave di successo l’apparecchiatura incognito, una tecnologia studiata per ottenere una terapia ortodontica completa, in grado di risolvere in maniera efficace ed efficiente qualsiasi tipo di malocclusione, non solo lievi disallineamenti; che non richiede la collaborazione del paziente, perché è fissa e non devi ricordarti di metterla e toglierla, e, quindi, funziona sempre(non solo quando ti ricordi di metterla!); che non si vede perché applicata sulla parte interna della dentatura. Vantaggio: gli altri vedono solo il sorriso, tu non ci pensi!
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